La salsiccia sotto la brace
Non so se vi arriva il profumo della salsiccia sotto la brace; se non vi arriva dovete assolutamente provarlo. E’ l’aroma, il profumo, il sapore, il gusto, la fragranza più buona e intensa della cucina popolare del Gargano.
Le cipolle arrostite – li spenzale arrestute
Piatto povero e semplice, facile da preparare ma di una bontà indescrivibile.
Diplotaxis tenuifolia - la rucola
I monaci non potevano coltivarla negli orti dei monasteri. Alle suore era proibito cibarsene perché “eccitante ai giochi dell’amore”. La rucola ha proprietà afrodisiache riconosciute fin dai tempi dei Romani.
Asphodeline lutea - Coda di cavallo
Pianta erbacea perenne che durante tutto l’autunno e l’inverno si presenta con un ciuffo di foglie basali sottili, filiformi, lisce ed appuntite. A primavera sviluppa uno stelo cilindrico lungo fino a 80 centimetri coperto di foglie rade simili a quelle basali.
La storia del calcio rignanese - Il mitico Campo Rosso
Il decennio 1960-70 è stato decisivo, fantastico e soprattutto indimenticabile per la storia del calcio rignanese. In quel periodo il desiderio di avere a tutti i costi un’area dove poter tirare un calcio al pallone diventò quasi una ossessione per noi ragazzi di allora. Fatta eccezione per le sortite in quel di San Marco e di San Giovanni Rotondo l’attività calcistica locale si caratterizzava tra ragazzi del paese.
La Storia di Rignano Garganico - L'Età Paleolitica
A partire dagli anni sessanta, studiosi di scienze paleolitiche hanno cominciato a “scandagliare" il nostro territorio, riportando alla luce migliaia e migliaia di reperti, che si riferiscono ad un arco di tempo lunghissimo che va da 350 mila agli 11 mila anni da oggi.