Premio Jalarde 2025: tutti i premiati!
Il prossimo 17 agosto 2025, il piccolo borgo di Rignano Garganico, il più piccolo comune del Parco Nazionale del Gargano, ospiterà l’attesissima quinta edizione del Premio Jalarde, un evento che unisce tradizione, cultura e celebrazione delle eccellenze locali e internazionali. L'iniziativa è stata ideata 5 anni fa dal compianto Tonino Del Vecchio, giornalista, storico, poeta e scrittore scomparso nel 2024.
Al Via a Rignano Garganico la XXIII edizione del Presepe Vivente.
Nel più piccolo paese del Parco Nazionale del Gargano, Rignano Garganico, si rinnova una delle manifestazioni più longeve in Puglia e in Italia torna l'appuntamento con il Presepe Vivente, giunto ormai alla sua XXIII edizione. Anche quest'anno l'appuntamento è previsto nel centro storico di origini medievali. L'ingresso all'evento costa 3 euro a persona.
Premio Jalarde 2022: ecco elenco premiati e programma definitivo.
Tutto pronto a Rignano Garganico (FG) per la seconda edizione del Premio Jalarde, dedicato al brigante Gabriele Galardi e al giacimento preistorico di Grotta Paglicci.
Speciale sui colori delle Pitture Preistoriche di Rignano Garganico nello show di Neri Marcorè.
"Art Night" è il titolo dello speciale di Rai Cultura condotto da Neri Marcorè che andrà in onda questa sera su Rai 5 alle ore 21.15. Lo annuncia Enzo Pazienza, presidente del Centro Studi Paglicci. E Rignano Garganico torna al centro degli eventi mediatici che contano.
Le Erbe Spontanee Commestibili del Gargano: come riconoscere e dove cercarle?
Di erbe spontanee commestibili, alias verdure selvatiche, il Gargano abbonda assai, anche nei suoi luoghi più disparati. Lo è quasi che fossimo nel mezzo del paradiso terrestre, dove il creatore ci ha messo la sua intelligenza immaginifica e la mano di grande architetto.
Dove cacciavano e cosa mangiavano gli uomini di Grotta Paglicci? Viaggio alla scoperta delle erbe commestibili.
Vi porteremo a visitare i luoghi di caccia, di approvvigionamento idrico e di raccolta di erbe e frutti spontanei utilizzati probabilmente anche dagli uomini Paleolitici di Grotta Paglicci e da quelli dell’età del Neolitico, dell’Età dei Metalli e dell’epoca storica arcaica e recente.