Le lumachine sono sempre più difficili da trovare per l’uso nelle campagne di prodotti chimici. Sfizioso mangiarle mordendo leggermente il guscio e succhiandone il contenuto.
Ingredienti per 4 persone
½ kg di lumachine, 5- 6 pomodorini belli rossi, uno spicchio di aglio, una bella manciata di foglie di menta, 5 cucchiai di olio di oliva, sale q.b.
Preparazione
- Lasciate spurgare le lumachine per 5 – 6 giorni dopo la raccolta;
- Con l’aiuto di uno stuzzicadenti togliete la lamina che ricopre l’apertura;
- Lasciatele per qualche minuto in acqua e sbavatele sfregandole tra di loro con l’aiuto di sale grosso;
- Mettetele in una pentola, aggiungete l’acqua e lasciate riscaldare a fuoco molto lento;
- Appena uscite dal guscio alzate la fiamma, salate e portate ad ebollizione;
- Risciacquatele in acqua fredda;
- In una pentola soffriggete l’olio, l’aglio, la menta ed i pomodori;
- Aggiungete le lumachine e continuate a soffriggere per qualche minuto;
- Coprite di acqua, aggiustate di sale e lasciate cucinare a fuoco lento per una trentina di minuti;
- Servite e gustatele bagnando il pane nel brodetto.
Note
E’ uno dei prodotti spontanei che, ancora oggi, la natura offre gratuitamente ai cercatori di antichi sapori. Si raccolgono d’estate quando il guscio si è indurito.
Un tempo comunissime dovunque, fonte gratuita di proteine, oggi sempre più difficili da ritrovare per l’utilizzo nelle campagne di prodotti chimici. Una vera delizia mangiarle mordendo leggermente il guscio e succhiandone il contenuto; altrimenti ci si può aiutare con uno stuzzicadenti per estrarre il piccolo frutto.
Che bontà!!!