L’albero di ciliegia bianca un tempo non poteva mancare in ogni “luche” dove faceva bella mostra di sé; tutti dovevano possederlo per la particolarità e la bontà del suo frutto. Oggi è pressoché scomparso con l’abbandono dei terreni montani, aumentando la schiera dei cosiddetti “frutti dimenticati”. Io ho avuto la fortuna di ritrovarlo in Contrada Montesacro a Rignano Garganico.
Da ragazzi entravamo di nascosto nei “luche” e ne mangiavamo tante da farci venire il mal di pancia. Poi, scoperti, scappavamo facendoci beffa del padrone che non riusciva mai a raggiungerci.