Raccontare delle storie e dei personaggi vissuti in passato a Rignano Garganico ci fa tornare indietro nel tempo anche di molti secoli. Così pure raccogliere e descrivere le vicende degli uomini e delle donne rignanesi e garganiche di oggi ci fa aprire una finestra sul futuro.
Parlare di storie, racconti e personaggi significa parlare di noi stessi al passato, al presente e al futuro perché i sentimenti degli intervistati, le loro ansie, le loro paure, le loro gioie sono gli stessi che proviamo noi sostenuti dalla speranza di un avvenire migliore.
L'insieme, inoltre, dà carattere ed originalità ad una comunità da sempre considerata un micro-cosmo nella storia generale locale e nazionale. La scelta del tipo-racconto giornalistico permette, poi, di avvicinare e portare alla lettura il grande pubblico, senza distinzione tra chi ha e chi non ha gli strumenti culturali adeguati alla giusta comprensione.
Quelle che presentiamo non sono storie romanzate, ma vere testimonianze ispirate dai protagonisti o di chi li ha conosciuti. Buona visione!
In alto: Rignano Garganico nel 1947, Vico Gelso (rione La Rotte), Donna con recipiente d’acqua - Foto di Alfred Eisenstaedt.